lunedì 14 marzo 2011

Le donne e i loro giorni no!

Le donne cambiano e si trasformano.
I loro cambiamenti sono periodici, da attribuire alla sindrome premestruale, che le sconvolge dall'interno e, gli effetti, sono ben visibili all'esterno.
Se vi è mai capitato, direttamente o indirettamente, di vedere gli effetti di tale trasformazione allora sapete bene che si riesce a passare da uno stato di sensibilità estrema in cui alla minima vista di un qualcosa che è, o possa essere, ricollegato ad un qualunque sentimento che faccia scattare un pianto incessante, la diga esplode e BOOM, le lacrime incontenibili scendono in stile pioggia torrenziale, incontenibile. 
Tutto ciò è provocato dalla qualunque immagine vista, canzone ascoltata in radio o frase letta per la strada, specie se riconducibile a sentimenti d'amore che s'imprimono nella mente delle donne come immagini di un  film, lui tradisce lei, st**** e giù di lacrime, oppure un'amore impossibile, loro si ameranno come Romeo e Giulietta, contro tutti e giù di lacrime, oppure, tutto ciò può essere provocato dal'immedesimazione, il peggiore dei casi, quando lei si ritrova nella malinconia, magari, della protagonista del film, la classica figura di donna non bella ma intelligente che s'innamora del bello della situazione che la userà senza amarla o nella variante in cui lui sceglie la collega di lavoro o l'amica bella poco intelligente e lei, la nostra protagonista desolata e senza amore tornerà a casa con i gatti, qui gli esempi dilagano... Lo stato di fontana umana si presenta anche alla semplice vista di un gattino, anche del gattino che decide di "innaffiarle" l'auto.

Sarebbe tutto semplice se la sindrome avesse soltanto questo come effetto, cioè un'accentuata sensibilità, ma le donne in piena sindrome premestruale cambiano umore allo scoccare delle lancette di un orologio, da sensibili e dolci possono trasformarsi in mostri urlanti, l'aggressività è nell'angolo e scatta non appena il più impercettibile e inutile dei dettagli è diverso da come loro lo hanno previsto, ad esempio, se non trovano un inutile dettaglio come il tappetto all'ingresso di casa spostato di 45° verso ovest, come hanno visto e previsto, 
ma, magari rientrando a casa, trovano il tappeto spostato dei famosi 45° ma al contrario verso est, l'ira funesta del pelide Achille, si trasforma nell'ira incontenibile di una lei da cui, consiglio spassionato, io girerei alla larga. 
Se poi il dettaglio in questioni viene modificato dal fidanzato/compagno/marito della donna in piena sindrome premestruale, allora si scatenano discussioni in cui possono venire fuori remore vecchie e sepolte, ragionamenti illogici privi di significato e senso, per l'interlocutore non c'è alcuno scampo, in qualunque modo ci si comporta; 1)se si acconsente senza obbiettare, allora lei triplicherà la sua rabbia e aggressività perché non si sente presa in considerazione e non ascoltata, si sente presa in giro, 2) se le si da contro, si apre una guerra apocalittica, 3) se per caso, dico per caso, si pronunciano le parole "ma dai...per una sciocchezza così...!" è la fine, in questo caso si rischia anche di ricevere un ceffone o se nelle vicinanze si trova un oggetto, si rischia il trauma. 
Un altro dei fattori principali è l'insicurezza e indecisione. 
Decidere le cose più semplici come, mangiare carne o pesce, può trasformarsi in una tragedia, come decidere sul destino dell'intero universo.
A tutto ciò si aggiunge un'irrefrenabile appetito, incomprensibile e indomabile. 

Questi sintomi e cambiamenti umorali sono da attribuire alla donna solo per qualche giorno, quindi se proveranno a giustificarsi (come spesso faccio anch'io) per la qualunque discussione che non ha alcun senso o fondamento, ricordatevi di non dire nulla...lasciate perdere!!!

1 commento:

  1. Ecco...anche io starei alla larga! Bellissimo post!! Molto veritiero!

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