domenica 22 maggio 2011

Passata!

Questa settimana è, per fortuna, passata.
E' stata malinconica, piena di cose da fare, con tanti pensieri in testa e troppo poco tempo.
E' passata. E' passata.

Take me back to the start!



sabato 21 maggio 2011

I principi, dei film della Disney, non scelgono mai la principessa intelligente, sempre quella bella.
Perché?
Ma soprattutto ci sono le principesse intelligenti nei film della Disney?
Il principe poi, come può scegliere quella intelligente, se poi nemmeno lui lo è?
Questi sono i principi e le principesse, ma nella vita succederà mai che tra due persone con queste qualità predominanti, qualcuno scelga la via dell'intelligenza e non quella della bellezza?
A me ancora non è capitato, considero l'intelligenza una forma di bellezza molto più affascinante, della bellezza estetica fine a se stessa.
L'occhio vuole sempre la sua parte ma il cervello non si accontenta solo di guardare.

martedì 10 maggio 2011

Cambiamento

Cambiamento [cam-bia-mén-to] s.m. --Mutamento, trasformazione, modificazione, variazione: c. di clima, di vita, d'umore; sostituzione: c. di proprietà || c. di stato. in fisica, passaggio di una sostanza da uno di aggregazione ad un altro | c. di scena, a teatro, mutamento degli scenari | fig. improvviso e radicale mutamento di situazione, di atteggiamento.

lunedì 9 maggio 2011

A un amico

(a Silvio Bordoni)

Non credere che remare
su una barca
col peso degli anni sulle braccia,
su una barca che rischia
di affondare,
sia la gloria o la vita
                    -è soltanto la paura lontana
che quel fiume possa anche
travolgerci nel cuore.
Il sentimento non è mai
parola
        e nemmeno pietà,
ma soltanto un grazie
della vita
che domanda se l'amico
sia vero
            o solo un sogno.

Alda Merini

mercoledì 4 maggio 2011

Non lo so.

"come stai?"
Questa è una delle domande a cui non so rispondere. Non lo so, come sto. "Non lo so", non è una risposta. Non si può rispondere "non lo so" oppure "forse" oppure "non so" o "boh". Perché chi fa la domanda si aspetta una risposta che sia o "bene" o "male". Il "non so", non è contemplato nella risposta.

Ma se mi sento come se fossi seduta a guardare una partita di calcio, ma la partita è la mia vita? Come rispondo? E se invece mi sento come se sto al centro ma non gioco, i palloni mi arrivano addosso e io non faccio nulla? Cosa dico?

Dire "non sto", è una bugia, fino a prova contraria, respiro, penso e il cuore pompa il sangue per bene, quindi, per il momento "sto". Però come sto, "non lo so". Non lo so!

lunedì 2 maggio 2011

Tipologia #1: "La medusa"

Avete presente una medusa? 
Sì, la medusa, quella che sei sei sfigato incontri a mare, ma non a passeggio, quando tranquillo fai il bagno, quella che è viscida, quasi trasparente, che pensi sia un sacchetto di plastica e dici tra te e te "ma dove cazzo sono? in discarica?" e il minuto dopo ti sfiora con i suoi tentacolini e poi inizia a bruciare tutto. Comunque per chi non lo sapesse "la medusa è un invertebrato marino, che si suddivide in 3classi a seconda della forma, delle modalità di sviluppo e riproduzione. In generale ha la forma di "cappello" convesso nella parte superiore, mentre in quella inferiore ha dei tentacoli che rilasciano un liquido che può provare un semplice ma fastidioso prurito, dal più pericoloso, addirittura letale, a seconda della tipologia della medusa." (qui mi sento molto la figlia di Piero Angela). 

Adesso che nelle vostre menti è impressa la figura della medusa, possiamo parlare dell' "uomo medusa". Esiste anche lui. 
Non penserete mica che le persone si dividano in uomo/donna, vero? Perché non è così, l'uomo medusa è in agguato e se a leggere è una ragazza e per caso tutto questo le ricorda qualcuno, beh, scappate, correte velocemente, lontano più che potete.
La medusa, come animale, è un invertebrato, l' "uomo-medusa", fa dell'essere un invertebrato la sua caratteristica principale, lui, infatti, non decide, non si esprime, non dice mai cosa pensa, un'opinione su un qualcosa, anche per le cose più futili, lui SI ACCONTENTA. 
L' "uomo-medusa" potrà sembrarvi il classico tipo di cui si possa dire: "è una persona misteriosa, riservata." , no, non è così, non illudetevi, lui è il classico soprammobile regalato dalla zia, sta su ogni mobile ma ha qualcosa che non va, allora lo riponete nell'armadio, ecco lui, "l'uomo-medusa" è così, in più respira, però.
Questo comunque non è sufficiente a capire se è una persona che possa rientrare nella categoria della "medusa" per rientrarci per bene, deve, 1- non proporre mai, mai nulla da fare, svogliatamente si accontenta senza proporre; 2- gli amici sono più partecipi di lui, nella sua stessa vita, fanno, disfano, rimescolano e impastano a loro gusto e piacere; 3- dorme, forse, fino a quando non andrete a disturbarlo, cioè lui è lì fermo dove sta, se lo smuovete si smuove, ma non sarà mai lui a prendere l'iniziativa, mai!
Se magari avete contatti con questa persona, ad esempio, il numero di cellulare, e magari vi viene in mente di "svegliar il cane che dorme", magari davvero lo sveglierete e magari per un po' vi sembrerà anche presente e attivo, ma quando cadrà nel suo coma reversibile, non illudetevi, non ha avuto un principio di diarrea o la casa si stava allagando o il cane ha iniziato a mordersi la coda freneticamente, non ILLUDETEVI, quello lì è una "medusa" . Se poi siete delle ragazze scettiche della serie "se non vedo, non credo", e imperterrite continuerete per quella strada, fino magari ad essere schiette, cercando di capirci qualcosa e lui risponderà così : "aghf snbretyw quhvbrehg berfh fjefhemdn3ehnu3kfjfsmcnjhfgr " naturalmente voi non capirete e naturalmente è arrivato il momento giusto per scappare lontano, lontano!


Piccolo consiglio se durante la fuga vi accorgete di un chiosco fermatevi a prendere un paio di birre, chiamate le amiche e vi assicuro le risate arriveranno come per magia!

Fatti e persone NON sono frutto della mia immaginazione.