tag:blogger.com,1999:blog-59791803487251235772024-03-14T08:57:53.596+00:00Pensieri Semi-riciclatiAgitare bene prima dell'uso.
Un uso prolungato può provocare sonnolenza.
Tenere fuori dalla portata.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.comBlogger51125tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-60916971391578074652013-12-01T18:55:00.000+00:002013-12-01T18:55:20.979+00:00Statue senza testa e scarpe appeseNella<span style="font-size: large;"> mia </span>città, (mia in quanto volente o nolente ho deciso che la città mi ha adottata) Catania, di cose <b>"strane"</b> se ne vedono. Quello che mi ha colpita oggi è la<span style="font-size: large;"> bizzarria</span> (se questa parola esiste) di alcune cose che non sono di intralcio alla normale vita quotidiana ma che, a mio modesto parere, sono molto ma molto bizzarre e curiose. Percorrendo via Cristoforo Colombo verso piazza Borsellino, vi troverete di fronte gli archi della marina, passando sotto questi prima di proseguire per via Cardinale Dusmet o per via Porticello, non potrete non notare una statua <b>SENZA TESTA</b>. ebbene sì, a Catania c'è una statua senza testa. Ma da quel che so, essendomi un po' documentata, sono ben 3. Quella di cui io vi racconto è la statua di Ferdinando II di Borbone, <i>decapitato</i> dai garibaldini, che animati da idee anti borboniche, appunto, nel 1860 decapitarono la statua. So ma non ho fonti certe che più volte la municipalità ha fatto ritornare<u> la testa sulle spalle</u> del povero Ferdinando II ma niente da fare,la testa puntualmente gli è stata tolta. Un' altra bella cosa curiosa si trova in via Alcalà nei pressi della piazza Borsellino o Alcalà come era prima chiamata. Nella via, guardando in alto, all'altezza dei fili della corrente elettrica si possono notare delle <b>scarpe</b> sportive, da ginnastica, di varie marche e modelli, che penzolano verso giù. Le scarpe sono legate dai lacci e poi appese al filo. Ma non si fermano soltanto a questa via ma anche a piazza San Cristoforo, si tratterebbe dello <span style="font-size: large;">shoefiti </span>(shoes + graffiti) una moda internazionale come segno di gratitudine nei confronti della città fatta dai ragazzi <b>spagnoli</b> in erasmus. Una delle scene di Big Fish vi ricorderà qualcosa...<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ctzen.it/wp-content/uploads/2013/08/foto-49-1024x764.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="238" src="http://ctzen.it/wp-content/uploads/2013/08/foto-49-1024x764.jpg" width="320" /></a><a href="http://www.alfiogarozzo.it/categoria-citta/sicilia-catania/thumb_catania-la-statua-decapitata-di-ferdinando-ii-di-borbone-sullo-sfondo-la-facciata-barocca-di-palazzo-biscari-12422.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.alfiogarozzo.it/categoria-citta/sicilia-catania/thumb_catania-la-statua-decapitata-di-ferdinando-ii-di-borbone-sullo-sfondo-la-facciata-barocca-di-palazzo-biscari-12422.jpg" /></a></div>
Ecco 2 delle tante cose bizzarre a Catania e lì nelle vostre città? Che succede?<br />
<br />
*due link importanti che vi raccontano di più su queste due curiosità, da ctzen.it :<br />
- <a href="http://ctzen.it/2012/08/21/via-dusmet-illuminata-statua-senza-testa-decapitazione-garibaldina-addobbi-catanesi/">http://ctzen.it/2012/08/21/via-dusmet-illuminata-statua-senza-testa-decapitazione-garibaldina-addobbi-catanesi/</a><br />
- <a href="http://ctzen.it/2013/08/04/piazza-alcala-il-mistero-delle-scarpe-appese-lultimo-regalo-degli-erasmus-alla-citta/">http://ctzen.it/2013/08/04/piazza-alcala-il-mistero-delle-scarpe-appese-lultimo-regalo-degli-erasmus-alla-citta/</a> *Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-79159580175792751682013-11-10T17:17:00.000+00:002013-11-21T10:46:21.256+00:00Polpette della domenica della mamma!Ecco qui una delle ricette più amate dalla mia famiglia, <span style="font-size: large;">le polpette</span> della domenica di mia mamma. La ricetta che qui vi riporto è per 6 persone e le polpette le mangiamo anche dopo, di solito a cena, quindi se dovete farle per un una o due persone vi consiglio <b>vivamente</b> di dimezzare le <i>dosi</i> qui riportate a meno che non vogliate mangiare polpette per una settimana o più, e adesso possiamo iniziare, ci serve:<br />
<br />
un bel recipiente<br />
una forchetta<br />
300 gr di macinato di manzo<br />
250 gr di pangrattato<br />
100 gr di grana (in alternativa a seconda del vostro gusto, 50 gr di grana e 50 gr di pecorino)<br />
6 uova medie<br />
1 pizzico di sale<br />
4 ciuffetti di prezzemolo fresco (o una bella manciata di prezzemolo secco tritato)<br />
un filo d'olio<br />
2 ciuffi di menta tritata<br />
<br />
Versare nel recipiente il pangrattato e ammorbidire con un po' d'acqua, mescolate fino a quando non sarà diventato morbido, aggiustare con il sale e continuare ad amalgamare.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-oAv_W3qU6MWPBPZ0OH_Mh_E1ibZSTMaqe6b-UM3u_4LxOjxMycsnn4IbwqNB7qJYG-GWGmPg-Y1zPc9_IcYqGvww2GY6CriKgUWLb3EDzftBjvmuC_juIBQuvDdDBrPmklnOECpVqCw/s1600/Foto0134.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-oAv_W3qU6MWPBPZ0OH_Mh_E1ibZSTMaqe6b-UM3u_4LxOjxMycsnn4IbwqNB7qJYG-GWGmPg-Y1zPc9_IcYqGvww2GY6CriKgUWLb3EDzftBjvmuC_juIBQuvDdDBrPmklnOECpVqCw/s320/Foto0134.jpg" width="320" /></a></div>
Aggiungere il macinato e amalgamare fino a quando non sarà un tutt'uno, adesso aggiungere il grana o il mix (pecorino e grana), sistemare di olio e aggiungere gli aromi, prezzemolo e menta, amalgamare il tutto e aggiungere le uova. <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJuYz0QyeGnw2w2bj-MjCX5xppOe4wJauLxqSWsttEIP8Tx8QDAg8lE99HTa_56FV1BRcdGpSpQD0hVRveUekkaCw-fyWFNzGuEdkC4WoMeFAiUIbhjvbr3nV_Gy-YNkWa6g5E_9-5arU/s1600/Foto0138.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJuYz0QyeGnw2w2bj-MjCX5xppOe4wJauLxqSWsttEIP8Tx8QDAg8lE99HTa_56FV1BRcdGpSpQD0hVRveUekkaCw-fyWFNzGuEdkC4WoMeFAiUIbhjvbr3nV_Gy-YNkWa6g5E_9-5arU/s320/Foto0138.jpg" width="320" /></a></div>
<b><span style="font-size: large;">*Consiglio</span></b>: a prescindere se dimezzerete le dosi o no, le uova devono essere aggiungete una ad una, fermatevi quando sarà tutto omogeneo, cioè un composto che non deve risultare troppo secco e non deve essere nemmeno liquido.<b><span style="font-size: large;">*</span></b><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMLM82tpX8eF9CzKDUwphozgSHkH6JbsypHDXybenVDUXHPsf1foF_OnOwm1okv0Tu1zWriVUsIjSb_dTOIhd2FO-M07RHkdA-xZ5KTZlzDUjRqbC_30Gb0Wj4FF3F-PWukAwQAmkIbZU/s1600/Foto0139.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMLM82tpX8eF9CzKDUwphozgSHkH6JbsypHDXybenVDUXHPsf1foF_OnOwm1okv0Tu1zWriVUsIjSb_dTOIhd2FO-M07RHkdA-xZ5KTZlzDUjRqbC_30Gb0Wj4FF3F-PWukAwQAmkIbZU/s320/Foto0139.jpg" width="320" /></a></div>
Adesso arriva la parte più divertente, potete iniziare ad appallottolare e friggere in una pentola con dell'olio.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix9ZFyvQjtvFcbSx-Q5i7GCs8zVHxqU_A10Pv2mB_NNRoBo0nPZw4WFUuhkNSNuZ6XGVO0PBuj3NSwooihmcvofrmD4v5Lc9xo3BFBmAHlfnxlQeaSdJnq6coMzZ8o54gzDBCyXihxND8/s1600/Foto0141.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix9ZFyvQjtvFcbSx-Q5i7GCs8zVHxqU_A10Pv2mB_NNRoBo0nPZw4WFUuhkNSNuZ6XGVO0PBuj3NSwooihmcvofrmD4v5Lc9xo3BFBmAHlfnxlQeaSdJnq6coMzZ8o54gzDBCyXihxND8/s320/Foto0141.jpg" width="320" /></a></div>
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Il risultato finale è ottimo, ma lasciate raffreddare le polpette prima di mangiarle, potreste bruciarvi la lingua *esperienza docet!!!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI2LbNYqOqtrEaEMJgc5D2wcXfzoF5vjjYDOJSRVeSugG7IrrA5l-_HCRR-IG4WDK6AcDg9_DFlFi5ec8Uo48AZdTZsJDetU2VcfqpXiVKw5P4G_OX5BXdTRuhzIKtx-fILODapIqYeDA/s1600/Foto0142.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI2LbNYqOqtrEaEMJgc5D2wcXfzoF5vjjYDOJSRVeSugG7IrrA5l-_HCRR-IG4WDK6AcDg9_DFlFi5ec8Uo48AZdTZsJDetU2VcfqpXiVKw5P4G_OX5BXdTRuhzIKtx-fILODapIqYeDA/s320/Foto0142.jpg" width="320" /></a></div>
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<br /></div>
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Eccovi qui la ricetta, vi pregherei se qualcuno dovesse provarla di farmi sapere come sono venute e se avete modifiche da fare, <strike>parlate</strike> scrivete qualunque commento è ben accetto!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Al prossimo post-cucina se ce ne sarà un altro, au revoir!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
p.s. le foto, mi rendo conto, non sono delle migliori, e mi scuso, ma nel frattempo si doveva assaggiare se erano venute bene o no, quindi...voi capite vero?!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-79078850647551323262013-10-20T18:54:00.001+01:002013-10-20T18:58:14.586+01:00domenica sì o... domenica no?<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">La domenica pomeriggio</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Storie e riflessioni di un giorno quasi qualunque.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<u> <b>PRO:</b></u></div>
<div style="text-align: left;">
<ul>
<li>svegliarsi quando non si ha più sonno e non sentire l'<span style="font-size: large;">orrendo</span> suono della tanto odiata sveglia, quella maledetta e <u>maleducata</u>, direi, che disturba senza rispetto il momento più delizioso del nostro sonno, non avete mai, mai e sottolineo il mai, avuto la sensazione di essere interrotti da lei, la<i> sveglia</i>??? Magari interrompe un bellissimo sogno o soltanto un tranquillo sonno, ma comunque è una <span style="font-size: large;">disturbatrice</span> che la domenica non lavora!</li>
<li>stare in pigiama tutto il giorno a bivaccare. Ecco la domenica si può dire: <i><span style="font-size: large;">"bye, bye jeans!"</span></i> e lo si può anche gridare!!! La domenica è fatta per ciondolarsi tutto il tempo tra divano, film, telefilm, riposo e comodità varie. La domenica infatti nasce per il riposo le fatiche non sono proprio ammesse, non a caso la domenica è il giorno del<b> riposo,</b> del massimo riposo.</li>
</ul>
<div>
<ul>
<li>mangiare come se non ci fosse un dopo. Eh sì,<span style="font-size: large;"> mangiare</span> è la parola d'ordine della domenica, non esiste domenica in cui non si mangi per tutta la settimana e se poi vivete al sud (d'Italia s'intende) o ne siete originari avete chiaro nella vostra bella testolina di cosa sto parlando. La domenica infatti, è il giorno della settimana in cui sai che alle 13 ti siederai a pranzo (anche se, secondo il punto 1 di questa lista, ti sei svegliato alle 12:59, sai che comunque sia alle 13 si pranza e punto!). Il <i>pranzo</i> della domenica è un po' un misto tra il Compleanno, il Natale o qualunque festività religiosa o no in cui si mangia moltissimo. Si sa sempre ed è certo che si comincia ma non si saprà mai <span style="font-size: large;">quando si finirà!</span></li>
</ul>
<div>
<ul>
<li>la domenica è il giorno in cui si può dedicare tempo a tutte le cose a cui non si ha mai tempo, per tutte le cose che non sono di vitale importanza e spostiamo dando priorità ad altro, tralasciando. O semplicemente è il giorno in cui si rimanda ancora di più, soltanto perché non si ha voglia di fare. Esattamente!!! La domenica, possiamo prenderci il lusso di fare e soprattutto non fare soltanto perché non abbiamo voglia e magari vogliamo rimanere in pigiama sul divano a guardare uno dei documentari di <b>Simon Reeve</b> (guardateli se non li avete ancora visti, sono davvero interessanti e poco noiosi). </li>
</ul>
<div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitC1TXv7R1pNOc7a-YGvcxncatjziqSDks0eMNNaz9FVhzQzO6s8VxjSAIiUOHxeX2YzUUEUoyvxDIW9qmPNwMD8pGnSi5lozqF2PwbAQ97NLKDrOq6zNWb1q0a3vICjSG9IJ30-2mt_k/s1600/calendario450.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitC1TXv7R1pNOc7a-YGvcxncatjziqSDks0eMNNaz9FVhzQzO6s8VxjSAIiUOHxeX2YzUUEUoyvxDIW9qmPNwMD8pGnSi5lozqF2PwbAQ97NLKDrOq6zNWb1q0a3vICjSG9IJ30-2mt_k/s320/calendario450.jpg" width="320" /></a></div>
<u><b>CONTRO:</b></u></div>
</div>
<div>
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<li>la domenica si dorme talmente tanto che poi non si ha più voglia di fare niente, soltanto dormire - dormire - dormire. Se vi incappate per caso e per uno stupido <span style="font-size: large;">errore</span>, in una persona con questa sindrome, l'unico modo che avete per uscirne vivi e lasciar stare e andare. Non so dove, non so come ma voi andate, <b>allontanatevi</b>. Se, invece, vi ritrovate nella situazione opposta, cioè siete voi che avete questi sintomi, beh, ricordatevi che non occorre fare vittime, mettetevi dei tappi per le orecchie, staccate il telefono, chiudetevi nella vostra stanza, meglio ancora se vivete da soli. Insomma isolatevi. <i>Siete un'isola e il mare è in tempesta</i>, nessuno può ne tanto meno deve raggiungervi. Siete SOLI, in totale SOLITUDINE, quindi dormite e arrivederci a lunedì! </li>
<li>la domenica è il giorno libero della settimana e si dedica a tutte le attività che durante la settimana ostacolano il normale flusso delle cose. Potrebbe capitarvi di fare il buca, di lavare tutto, anche il costume il 15 dicembre o il pile a ferragosto. Ecco, la domenica potrete ritrovarvi ad avere un'unica cosa pulita:<b><span style="font-size: large;"> il pigiamone con l'orso</span></b>. Il pigiamone 3 taglie più grandi, enorme, infeltrito, brutto ma così tanto brutto che a confronto una qualunque mise di <i>lady gaga</i> diventerebbe <span style="font-size: large;">chic</span>. Se poi per puro caso dovrete mettere il piede fuori casa ed è finito tutto in lavatrice e in ascensore incontrate il tipo del 4° piano (magari con il mollettone in testa e le pantofole a forma di tigre), beh, che dire...cambiate casa. <b>SUBITO!</b></li>
</ul>
</div>
<div>
<ul>
<li>domenica. Ore 13. Suona il campanello. Ecco è finita la vostra domenica. Il pranzo domenicale con i parenti. I parenti la domenica hanno un certo sesto senso, nel momento clou, quello stesso momento in cui iniziate a capire come vi chiamate e perché siete lì, dopo aver trascorso un sabato sera di cui ricordate il momento in cui siete usciti e poi il vuoto cosmico, quello è il momento in cui le 1000 domande dei parenti si scontrano: come stai? perché sei in pigiama? ma non mangi in questo periodo? Come sei pallida... <b><span style="font-size: large;">Ma quando ti laurei?? Ancora niente???</span></b> -a questo punto so che vorreste urlare in tutte le lingue del mondo un grosso e chiaro<u> V*******O</u>, non fatelo!!! lasciate la stanza e chiudetevi in bagno, è arrivato il momento della doccia- </li>
<li>sdraiati sul divano tutto il sacrosanto giorno a guardare la stessa puntata vista e rivista dei documentari di Simon Reeve, la noia al confronto vostro è divertente. La tv non aiuta, internet non è così interessante e niente sembra esserci se non l'<i>oscuro vuoto cosmico </i>generato da una giornata che sembra abbia 32 ore. La domenica si passa dal divano alla poltrona e dalla poltrona al divano facendo <span style="font-size: large;">zapping</span> tra liti amorose sui soliti canali, calcio e calcio, con le stesse discussioni che ogni settimana si ripetono.</li>
</ul>
</div>
<div>
La domenica è il nuovo sinonimo di NOIA ALLO STATO PURO!!!! Così tanto che nelle vostre menti potrebbe illuminarsi una scritta a led (tipo le insegne a Las Vegas) : "<b><span style="font-size: large;">è meglio andare a lavoro!"</span></b> ma non vorrete mai ammetterlo a voi stessi e rigirandovi sul divano, spegnerete il led, oscurando la scritta indegna.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-5274352913095989992013-01-12T20:48:00.000+00:002013-10-12T09:27:08.534+01:00Anno nuovo...cose vecchie!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTYzQkZsLktRvC8oIZhyUodQRiGVomojBEnNtRQfuugkghfACq9IBPOduTUN8v7cJj-tsfhgzO5702-yFeRR0xX_-LRH4gL5k_o5VKEWut6Ccva4ZQ43Em3jG-9ewFUpABrybBgTAnCZ0/s1600/buoni+propositi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTYzQkZsLktRvC8oIZhyUodQRiGVomojBEnNtRQfuugkghfACq9IBPOduTUN8v7cJj-tsfhgzO5702-yFeRR0xX_-LRH4gL5k_o5VKEWut6Ccva4ZQ43Em3jG-9ewFUpABrybBgTAnCZ0/s1600/buoni+propositi.jpg" /></a></div>
Buon 2013 a tutti!!! (che poi non ho mai capito se qualcuno mi legge oppure no)<br />
<br />
Eccoci qui al 2013, nessuna fine del mondo e siamo arrivati tra pandoro e spumante al 2013.<br />
<br />
Qualcuno di voi l'aspettava? Qualcuno ha sentito il forte cambiameneto tra le 23:59 del 31/12/12 e le 00:01 del primo gennaio 2013??<br />
Se sì, avete avvertito tutte queste sensazioni sensazionali vi prego, e vi prego sul vero senso della parola, descrivetemi la vostra sensazione perché sono davvero molto curiosa! Non ho mai capito tutta la frenesia per l'anno nuovo che arriva e il vecchio anno che se ne va e i buoni propositi (mai rispettati) e le cose brutte lasciamole all'anno vecchio e questo è l'anno della svolta ecc ecc fino a quando tutti si ubriacano e "bye bye"<br />
<br />
Comunque sia, anno nuovo vita nuova, giusto???!!! Ecco proprio di questo vorrei parlare e vorrei capire se c'è qualcuno a questo mondo che cambia vita una volta all'anno ma mi potrei accontentare (e non mi accontento facilmente, lo ammetto) di qualcuno che mi dica che almeno una volta nella vita nella notte di San Silvestro ha cambiato la sua vita.<br />
In questo 2013 per quanto mi riguarda ancora non ho visto un grandissimo cambiamento, l'altro giorno ho pure visto mister B. in tv, ci sono ragazze che ancora credono che i leggins siano dei pantaloni, la crisi economica ormai ci ha resi tutti esperti di economia, Spilberg è stato candidato all'oscar e le olive continuano imperterrite a non piacermi nonostante gli sforzi di "madre", e devo ancora fare tutte le migliaia di cose che ho lasciato in disparte prima delle vacanze natalizie, tipo studiare, studiare, studiare e poi ancora studiare. <br />
<br />
Spero continuino ad esserci le stesse cose belle che mi fanno sorridere del 2012 e che se ne aggiungano di nuovo in questo 2013, perché quelle che non mi piacciono io le cestino!<br />
<br />
p.s. poi vorrei la pace nel mondo e lo scrivo qui perché non andrò mai a Miss Italia.<br />
<br />
<br />
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</script>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-63881589340860763162012-10-24T15:52:00.000+01:002012-10-24T15:52:30.730+01:00Pomeriggio uggioso<i><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Gentium Book Basic', serif; line-height: 19px; text-align: justify;">"Ho avuto desideri, ma mi è stata negata la ragione di averli. Per ogni cosa ho esitazione, spesso senza sapere perché.. Non ho mai avuto l'arte di vivere in maniera attiva. Ho sempre sbagliato i gesti che nessuno sbaglia. Ho sempre fatto il possibile per tentare di fare quello che tutti sanno fare. Voglio sempre ottenere ciò che gli altri riescono a ottenere senza volerlo. Fra me e la vita ci sono sempre stati dei vetri opachi... Non ho mai saputo se era eccessiva la mia sensibilità per la mia intelligenza o la mia intelligenza per la mia sensibilità.</span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Gentium Book Basic', serif; line-height: 19px; text-align: justify;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Gentium Book Basic', serif; line-height: 19px; text-align: justify;">Ho tardato sempre. Non so per quale delle due ho tardato: forse per entrambe, o per l'una o per l'altra. O forse la terza ha tardato." </span></i><div>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Gentium Book Basic', serif; font-size: 15px; line-height: 19px; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: right;">
*Mogway- take me somewhere nice*</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-25749782235958565292012-09-26T20:04:00.001+01:002012-09-26T20:04:43.466+01:00Farneticare depressoSono molto stanca causa<span style="font-size: large;"> millemila </span>cose da fare. Ho un esame fra un paio di giorni e sono <b>depressa</b><br />
modalità <b><span style="font-size: large;">*casalinga-esaurita-zitella-acida*</span></b> e mi è preso uno sconforto immenso.<br />
In tutto questo marasma, <span style="font-size: large;"><i>io che cerco lo spigolo più bello della casa dove sbattere la testa</i></span>,<b> l'occhio vuol sempre la sua parte</b>, suonano alla porta.<br />
<br />
<span style="font-size: large;"><b>Tadan *colpo di scena* l'assassino è il vecchio magiordomo!!!</b></span><br />
<br />
<span style="font-size: large;">(Nessun omicidio, nessun assassino, ma ci stava bene e non so quando avrò un altra occasione per scriverlo, quindi ne approfitto senza troppi complimenti insomma!)</span><br />
<br />
Apro la porta e vedo uno dei ragazzi che vive nell'appartamento al piano di sotto. Troppo sorridente per i miei gusti da <b>*depressioneDeprimente*</b> che invita me e il resto delle coinquiline per pizza&birra a casa loro. E fu così che mi tornò un bellissimo sorriso!<br />
<br />
Non devo cucinare e non devo sistemare. C'è la pizza. C'è la <b>birra</b>!!!<br />
<br />
Direi che mi è andata bene, anche stasera, non mi posso lamentare.<br />
<br />
P.S. forse vi racconto come va la serata, forse no. Sicuramente non so.<br />
*mi scuso con tutte quelle persone che speravano di leggere qualcosa di sensato, ma non è cosa mia.*<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-79028978185593126192012-09-23T16:35:00.002+01:002012-09-23T16:38:05.800+01:00Consiglio non richiestiFai quello che vuoi.<br />
Anche se fa paura, anche se sembra impossibile.<br />
<br />
FAI QUELLO CHE VUOI.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.travelproduction.it/images/foto%20mare%20italia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="174" src="http://www.travelproduction.it/images/foto%20mare%20italia.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-58133709907669332432012-09-03T18:23:00.001+01:002012-09-03T18:29:19.764+01:003 settembre <br />
Non vorrei questo fosse un banalissimo post su <i>settembre</i>, sulla<b> pioggia,</b> sull'<span style="font-size: large;">estate</span> che se ne va e l'autunno che arriva, però piove, è settembre ma forse qui non è il momento di salutare l'estate completamente (<span style="font-size: large;"><b>dicono il caldo tornerà</b></span>).<br />
<br />
<a href="https://encrypted-tbn3.google.com/images?q=tbn:ANd9GcRlg3MOBtfNeOtg9rLSx8Wm4rsWwlem-6P_SIIMpWcRD_zsnqeIIg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn3.google.com/images?q=tbn:ANd9GcRlg3MOBtfNeOtg9rLSx8Wm4rsWwlem-6P_SIIMpWcRD_zsnqeIIg" /></a>Intanto oggi <b><u>è</u></b> piovuto. Magari è davvero banale ma non vedere la pioggia, non sentirne l'<span style="font-size: large;">odore</span> per più di tre lunghi mesi è davvero bizzarro. Il caldo, la pioggia, tutto <b>stanca</b>, e quando si prolungano per così tanto tempo stancano il doppio, sfiniscono.<br />
<br />
La cosa che mi è mancata di più è stato, però, l'odore della pioggia, guardarla scendere e <span style="font-size: large;">pensare</span>. Quando piove, la prima pioggia su tutte, ti ricorda che devi farti un <b><span style="font-size: large;">discorso</span></b>, si, un discorso a te stesso. Un discorso semplice o complicato ma comunque un discorso a te stesso, che solo la pioggia ti concede di fare. Ti regala quel tempo necessario per parlar<span style="font-size: large;">ti</span>.<br />
<br />
Gocce grosse come ceci scendono e bloccano la città, le strade gonfie di acqua, il traffico, la tranquillità di casa, il tè caldo, il tempo giusto per parlare a te e la pioggia scende e disseta la terra.<br />
<br />
E quel<span style="font-size: large;"> profumo</span> calma ogni preoccupazione.<br />
<br />
Questo profumo non lo<span style="font-size: large;"> dimentico</span> più.<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<i>Corinne Bailey Rae - Like a star</i></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-51573882552837907482012-07-19T11:08:00.005+01:002012-07-19T11:16:21.998+01:00Posta-tradizionale-lentaUltimamente mi sono chiesta che giro fanno le lettere.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://encrypted-tbn1.google.com/images?q=tbn:ANd9GcSb8Dern3qPTKcb4LpeRy33suEAMCgOU2-CZ-KywgyIOqYWGR85" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn1.google.com/images?q=tbn:ANd9GcSb8Dern3qPTKcb4LpeRy33suEAMCgOU2-CZ-KywgyIOqYWGR85" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Capisco che non è una domanda esistenziale, capisco pure che se state pensando <b>"EH???"</b> con una faccia un po' perplessa, capisco pure chi, oltre alla faccia un po' perplessa possa pensare <span style="font-size: large;">"ma ci sono le mail, ragazza!!! AGGIORNATI"</span>. Capisco tutti, davvero. Vorrei però dire a chi ha pensato all'esistenza delle mail che beh le uso, so che ci sono, e vi dirò di più, <b><span style="font-size: large;">so che esiste quel favoloso mondo che è internet, lo giuro!</span></b><br />
<br />
L'utilità, la rapidità, l'efficienza di una mail non si discute. No, no e poi no!!!<br />
<br />
Mi sono ritrovata, però,<span style="background-color: white;"> a dover scrivere delle lettere, non mi capitava dai tempi delle scuole medie quando ci diedero l'indirizzo del famoso <i>amico di penna</i>, la mia era Marie, una ragazzetta sempre innamorata di Lione. Adesso però non scrivo più a Marie, non so che fine abbia fatto, non so nemmeno se ho ancora il suo indirizzo, ma comunque adesso ho ripreso ad usare la <b><span style="font-size: large;">posta-tradizionale-lenta</span></b>. </span><br />
<span style="background-color: white;">Ho chiesto ad un impiegato della </span><b style="background-color: white;"><span style="font-size: large;">posta-tradizionale-lenta</span></b><span style="background-color: white;"> quanto ci stanno ad arrivare le lettere e che giro fanno, specie se si parla di posta per l'estero, gli impiegati della posta non sono simpatici.</span><br />
<br />
<i>* Se sei un impiegato della posta e stai leggendo questo post, vorrei chiarire che io non ce l'ho con nessuna categoria di lavoratori, capisco pure che noi, gente che viene alla posta, non sa bene come funziona ma ti dico che ogni tanto puoi anche sorridere ed essere cortese, ogni tanto, male non fa!!!*</i><br />
<br />
L'impiegato ha detto: "<b> ma signorina che ne posso sapere io...vanno a Milano e poi arrivano a destinazione, in quanto tempo?! Solo il Signore lo sa..."</b> <--- <span style="font-size: large;">ma che minchia di risposta è?!</span><br />
<br />
<i>*da qui si può avvertire tutta la non-simpatia degli impiegati della </i><b><span style="font-size: large;">posta-tradizionale-lenta</span></b><i> e l'odio che la gente ha per tutta quanta la posta.*</i><br />
<br />
Queste lettere arrivano a Milano (<b>io abito e vivo in Sicilia</b>) e da Milano vengono smistate in tutte le direzioni del mondo. Passano di mano in mano, quantità di germi e batteri, che nemmeno una pozza d'acqua putrida, dopo tutto questo marasma da mal di mare e arrivano all'indirizzo giusto.<br />
<span style="background-color: white;">In pratica le lettere che spedite possono viaggiare molto più di voi, cioè mandate una lettera in Venezuela dalla vostra cara zia, ecco quella lettera molto probabilmente si fa un bel viaggetto girandosi uffici postali di città che forse, </span><b style="background-color: white;">io ve lo auguro eh!</b><span style="background-color: white;">, voi nemmeno vedrete!!!</span><br />
Voi a casa a maledire la <b><span style="font-size: large;">posta-tradizionale-lenta</span></b> che ci sta una vita ad arrivare e le vostre lettere, invece, in giro per il mondo. <span style="font-size: large;">Che tristezza!!!</span><br />
<span style="background-color: white;">Comunque tutto bene quel che finisce...come una mattina passata all'ufficio postale, guardando male l'impiegato dalle *</span><b style="background-color: white;">efficienti risposte</b><span style="background-color: white;">* una signora mi ha svelato il segreto delle melanzane impanate per farle "</span><b style="background-color: white;">SQUI.SI.TE.</b><span style="background-color: white;">" a quanto </span><span style="background-color: white; font-size: large;">dice la signora</span><span style="background-color: white;">, ho capito che questi politici dovrebbero </span><i style="background-color: white;">andare a lavorare</i><span style="background-color: white;"> per capire come si guadagna il pane </span><span style="background-color: white; font-size: large;">(lo dice un signore che ne sa!)</span><span style="background-color: white;">, che ci stanno fregando pure le mutande con queste ****** di tasse, che c'è chi invece dice che questo caldo "</span><b style="background-color: white;">non è normale!!!</b><span style="background-color: white;">", ho capito molte cose della vita anche se sono giovane </span><span style="background-color: white; font-size: large;">(come dice sempre la signora delle melanzane). </span><br />
<b>Con tutti questi insegnamenti di vita guardo se c'è posta per me e mi godo la mia bella lettera!</b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-40531350429217117692012-06-11T19:21:00.002+01:002012-06-11T19:21:31.156+01:00"<span style="background-color: white; font-family: sans-serif; line-height: 19px;"><i>che la morte è terribile non per il non esserci più ma, al contrario, per <b>l'esserci ancora</b> e in balìa dei mutevoli <span style="font-size: large;">ricordi</span>, dei mutevoli <span style="font-size: large;">sentimenti</span>, dei mutevoli <span style="font-size: large;">pensieri</span> di coloro che restavano (...) Doveva essere una fatica, per il morto, aggirarsi ancora in quello che i vivi ricordavano, sentivano e pensavano; e <b><span style="font-size: large;">persino in quello che sognavano</span></b>.</i><span style="font-size: x-small;">" </span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"><br /></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"><br /></span><br />
<div style="text-align: right;">
<span style="background-color: white; font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> Leonardo Sciascia</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="background-color: white; font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="background-color: white; font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;">Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia</span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-4397960350180854832012-02-28T16:29:00.000+00:002012-02-28T16:29:56.316+00:00L'acqua calda<b>Rai </b>(per la questione privacy ometto il nome) è il tecnico della <span style="font-size: large;">caldaia</span>, ma anche un po' muratore. Settimana scorsa a Catania c'è stata una specie di <b><span style="font-size: large;">bufera- tragedia- temporale</span></b>, pioggia, vento, lampi e tuoni come se non ci fosse un domani. Una città ferma insieme alla mia caldaia che ha deciso di fermarsi. Per noi studentesse e studenti fuori sede è doppiamente <i>tragico</i>. Docce dai vicini, acqua a riscaldare per lavarsi, scene da <b>preistoria</b>, insomma. Se chi si occupa della manutenzione, inoltre, si nega perché tante famiglie hanno lo stesso problema, allora si è davvero confusi. <b>Per fortuna c'è Rai!!!!</b><br />
<br />
Infatti il Sig. Rai per fortuna sa aggiustare anche le caldaie e ha amici non indifferenti nel mondo dell'<span style="font-size: large;"><i>idraulica</i></span>, incontrarlo è stata una vera e propria fortuna. Il proprietario della casa, sentendo le nostre chiamate in preda al panico, si è precipitato a casa per capire e cercare di risolvere il problema. Il vero problema, però, è stato che il Sig, L. <span style="font-size: large;">non ne capisce molto di caldaie</span> o meglio ne capisce quanto me, cioè, <b>riscaldano l'acqua</b>. PUNTO. Così alla vista di quella caldaia non funzionante ha iniziato da profano a svitare, togliere, staccare viti, tubature, cavi senza sapere bene dove mettere le mani. Vi lascio immaginare il panico negli occhi di tutti, <span style="font-size: large;">soprattutto della caldaia stessa</span>!!!<br />
<br />
Così è entrato in gioco Rai,<b> il piccolo grande uomo</b>, che capendo il problema si è precipitato a risolverlo. Si è rotto un pezzo della caldaia <i>(non so nemmeno cosa)</i>, bisognava sostituirlo con uno nuovo, quindi, l'ulteriore problema è stato trovarlo! Vista l'emergenza caldaie post-maltempo, i negozi addetti erano sprovvisti e così Rai per <span style="font-size: large;">5</span> interi giorni mi ha tenuta informata sulle ricerche del pezzo rotto.<br />
<i><b>"Signorina salve sono il Sig. Rai, l'idraulico, oggi sono andato in ben 5 negozi ma niente..." </b></i><br />
<br />
oppure<br />
<br />
<b><i>"Signorina come sta? Sono Rai, l'idraulico il pezzo arriva in negozio domani, arrivo lì di mattina va bene?" </i></b><br />
<br />
E così per <span style="font-size: large;">5 giorni</span>, poi il pezzo <b>non</b> era quello giusto per il modello della caldaia e un giorno intero a cercare quello adatto alla mia malaticcia caldaia da riparare...<br />
<span style="font-size: large;">Ieri sera è tornata l'acqua calda, è tutto funzionante e perfetto!!!</span><br />
<b><br /></b><br />
<b>Alleluja, alleluja!</b><br />
<br />
Io e Rai siamo ormai <b>amici</b>, in quasi una settimana ci siamo visti e sentiti tantissimo, mi dispiace un po' non sentirlo più, ma ne porto un <span style="font-size: large;">buon ricordo</span>, questo post, <i><b>inutile e senza senso</b></i>, è un promemoria personale; se scriverò un libro sulla mia vita, Rai sarà ricordato con onore nell'<b><span style="font-size: large;">aspra guerra</span></b> contro il pezzo della caldaia da sostituire!<br />
<br />
P.S. il capitolo del libro prenderà il nome di "<i>Io e Rai. La lunga attesa</i>", mi hanno suggerito poi "<i><span style="font-size: large;"><b>Io e Rai. Un rapporto da scaldare</b></span></i>", visto che si trattava dell'acqua calda mancante e della caldaia non funzionante, secondo me è troppo ambiguo, chissà la moglie di Rai che furia diventerebbe.<br />
<br />
Se avete proposte non tardate a scriverle!<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-61877259687510188932012-02-13T19:26:00.000+00:002012-02-14T19:27:04.604+00:00Voglio essere...asetticaQuesto blog ha compiuto un anno un paio di giorni fa, l'11, mi sembra, <span style="font-size: large;">*Tanti auguri al blog*</span>!!!<br />
<br />
E' nato per gioco, io non sono una scrittrice o aspirante tale, volevo solo uno spazio <b>mio</b>, per raccontare tante cose e niente insomma, uno spazio che, sicuramente, mi permettesse di sforare la *<i>soglia dei 140 caratteri</i>*, senza disprezzarli, solo per poter star comoda.<br />
<br />
Ho deciso di aprire questo blog principalmente perché volevo distrarmi.<br />
<br />
In quel periodo mi ero fatta una promessa; lasciarmi alle spalle certe situazioni e far in modo che non si ripetessero. Io mi sono messa in testa che <b><span style="font-size: large;">potevo sfidare la ciclicità della storia</span></b>, saltarne un pezzetto.<br />
<br />
Mi sono messa in testa che avrei potuto costruire intorno a me una muraglia cinese, con filo spinato e elettricità all'occorrenza in cui <i><span style="font-size: large;">nessuno potesse entrare</span></i> con facilità. Adesso qualcuno potrà pensare <b>"ma questa chi si crede di essere?"</b> e penserebbe bene, anch'io lo penso spesso. Quando però va tutto diversamente da come l'hai immaginato, che le persone a cui hai dato la <b>TUA</b> fiducia, la <b>TUA</b> amicizia, la <b>TUA</b> stima, il <b>TUO</b> mondo, non perfetto ma in cui stai bene, il <b>TUO</b> amore, il tuo tutto, <span style="font-size: large; font-weight: bold;">TU, </span>si può pensare la qualunque cosa , anche mettersi in testa, come un post-it sul frigo che ti ricorda che devi fare la spesa, un enorme "mai più".<br />
<br />
Il progetto di questa corazza, era <i>quasi</i> perfetto, mi sono distratta, ho lasciato una piccola fessura che<i> mi ha fregata</i> di nuovo. La storia è tornata ad essere ciclica. Non ho mantenuto la promessa che mi sono fatta. Ho ceduto alla curiosità, alla voglia di sapere chi fossi, non per farmi conoscere ma per conoscere e te.<br />
<br />
Crescendo con la perversa idea che è l'amicizia la cosa più importante, colpita e affondata, in un attimo.<br />
Ho conosciuto una persona bellissima, certo, ma se come per i bimbi, quando scartano un regalo e scoprono che è proprio ciò che desiderano, vedi la gioia nei loro occhi, nello stesso modo puoi vedere la delusione quando si rompe, allora non era meglio guardare attraverso quel buco senza far troppo rumore, <span style="font-size: large;">gioirne da lontano e in silenzio ma senza farsi male?</span><br />
<br />
A quanto pare, no.<br />
<br />
Adesso ci sono solo io, seduta a terra con dei mattoni rotti, con le gambe incrociate e le idee confuse.<br />
<br />
*Asettico, riferito ad una persona, priva di suscitare emozioni*Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-88029447988314219762012-01-31T10:44:00.000+00:002012-01-31T10:52:09.027+00:00Trovo casa e la amo follementePasseggiando per le strade,<b><span style="font-size: large;"> pulite ed ordinate</span></b>, di Dusseldorf (con 2 puntini sulla "u"), vestita con mille strati per combattere il <i>freddo del nord</i>, a cui certamente io non sono abituata, mi sono imbattuta nella <b><span style="font-size: large;"><u>casa dei sogni</u></span></b>.<br />
<br />
Sono rimasta 5 interi minuti a fissarla e intanto il semaforo è diventato <b>verde</b> un centinaio di volte, ma non era importante perché io ero immersa a guardare la <span style="font-size: x-large;">mia</span> casa dei sogni!!!<br />
<br />
Ed eccola qui:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVPsf2ZpWMXG9Pm7tNzhRMfhvMg_BiaIiIpkX1VBHC83R-A1ywF_NowiKpTNc04bNlA2aVQ_aQpxOKCiEgGJGym9hnvvMPy6nVxAJ0RROQH401o2axWN-dXpSVKkXrbNT1GBCvvGDEnEA/s1600/DSCF6032.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVPsf2ZpWMXG9Pm7tNzhRMfhvMg_BiaIiIpkX1VBHC83R-A1ywF_NowiKpTNc04bNlA2aVQ_aQpxOKCiEgGJGym9hnvvMPy6nVxAJ0RROQH401o2axWN-dXpSVKkXrbNT1GBCvvGDEnEA/s320/DSCF6032.JPG" width="240" /></a> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i><span style="font-size: large;">Ti immagini a vivere in un palazzo così?</span></i> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Torni a casa stanca e già a guardarlo ti viene il <b>sorriso</b>, apri il portone e inizia una musichetta d'<b>accoglienza</b>, sali le scale per raggiungere il tuo appartamento e musica, nessun vicino di pianerottolo che può urlare "<b>ABBASSA IL VOLUMEEEE!!!</b>!" <strike>incazzato nero</strike>...<span style="font-size: large;">Sempre e solo musica!!!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
(<b>questa parte l'ho inventata, non sono entrata, perché non si poteva, mica perché non volevo! </b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Non so se davvero apri il portone e parte la musica, ma sarebbe davvero ottimo!</b>)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
*C'è un negozio di musica, naturalmente, e gli appartamenti sono abitati quindi <b>pregherei il primo che lascia un appartamento di farmelo sapere</b>, ci terrei tanto...l'<i>unico problema è come trasferire il sole in Germania</i>, ma appena trovo un modo, il gioco è fatto!!! ;-)</div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-55345007344234513182011-12-21T22:49:00.001+00:002011-12-22T12:05:52.227+00:00Lo *SGUARRISO*Le donne sono un po' <b>sfigate</b>. Su questo ci sono pochi, pochissimi dubbi.<br />
<div>
<i>(se avete dubbi scrivete pure, magari cambio idea)</i></div>
<div>
<br /></div>
<div>
Non sono vere e proprie sfighe, cioè nulla di grave, solo fastidi che ti porti dietro dalla nascita e che, almeno una volta nella vita, ti fanno pensare "<i>Perchéééééé sono nata feMMina, perchééééé</i>".</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Tra tutte le sfighe delle donne,al numero <span style="font-size: large;"><b>1</b></span> (rullo di tamburi) la mestruazione o meglio nota come <b><span style="font-size: large;">mOstrO(in)azione</span></b>, che, se non hai male alla <b>pancia-schiena-ovunque</b>, se non ti fa piangere tutto e ti senti di una *<u>tristezza infinita*</u> e l'attimo dopo prenderesti a pugni il primo che passa perché sei troppo, ma troppo <span style="font-size: large;">arrabbiata</span>, loro arrivano quando devi andare al mare...o quando hai un esame (in questo caso ODIO per il mondo intero tutto!), oppure quando stai fuori casa tutto il giorno, insomma nei momenti <b>giusti</b><b>. </b></div>
<div>
*Poi c'è il fatto che devi essere in ordine, femminile, elegante ad ogni costo, in ogni momento, sempre, <b>SEMPRE</b>. AHOH ma che è?! SEMPRE??? Però poi ci sono quelli, non ti truccare troppo, preferisco le ragazze acqua e sapone... contro quelli "senza trucco...un mostro!"*</div>
<div>
<br />
*di questo parlerò successivamente.*<br />
<br />
C'è l'idea alla base del mondo che le donne devono sempre mantenere un certo livello, cioè non si può ruttare, le puzzette sono bandite, seduta composta "come le signorine per bene", mettiti la gonna ogni tanto, stai sempre con i pantaloni, pettinati i capelli, ecc ecc...<br />
<span style="font-size: x-large;">(sì, ho finito gli esempi)</span><br />
<span style="font-size: x-large;"><br /></span><br />
Ciò che le donne disconoscono o non prendono in considerazione è un elemento insito alla loro natura, lo <b>SGUARRISO*, </b>un piccolo meccanismo che quando si innesca è magnifico. Non ce n'è più per nessuno.<br />
<br />
* SGUARRISO (per gentile concessione di <span style="font-size: large;"><b>@Mid_Giula</b></span> in collaborazione con <span style="font-size: large;"><b>@simonesta</b></span>. Se sei su twitter follow immediate a queste due belle <i>figliUole</i>, <b>subito</b>!)<br />
<br />
Lo SGUARRISO è quell'adorabile tecnica che vede coinvolti gli _occhioni dolci e enormi_ (tipo <i>bambi</i>) e un _sorriso innocente_ (tipo "no, non sono stata io!"), che uniti riescono là dove normalmente non si arriva semplicemente con la parola, lo <b>SGUARRISO</b> va oltre, imbambola l'interlocutore come un pesce lesso, si dipinge nel suo volto lo sguardo in modalità "ho visto la madonna"/ "ho visto Maradona"/ "ho visto <span style="font-size: large;">Guardiola</span> che mi sorrideva" (<i><b>quest'ultimo esempio lo sogno spesso e pure oltre</b></i>)comunque, l'interlocutore non ti ascolta più, annuisce a ogni tua richiesta, si annulla e il mondo non esiste, è pura magia.<br />
Ieri ho scoperto anch'io che ho questo dono immenso, inconsapevolmente l'ho usato e tac...ho riparato ad un piccolo danno creato da <span style="font-size: large;">me medesima</span>. Il tizio, che ringrazio per avermi salvata da un pomeriggio di "<i>Sono una cretina, adesso come faccio</i>", mi ha non solo aiutata, ma non ho nemmeno pagato niente, una cosa che apprezzo molto, visto e considerato che per fare i regali a Natale ho dato fuoco alle mie già <i>povere</i> finanze.<br />
<br />
<b>DONNE! DONNE! DONNE! è ARRIVATO lo SGUARRISO!</b><br />
<b><br /></b><br />
P.S. usare con cautela un uso prolungato e ingiusto può portare alla perdita totale di credibilità.<br />
<br />
<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-53315162546669776442011-10-21T18:21:00.000+01:002011-10-21T18:22:40.460+01:00Noce di cocco/pesce qualunque<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">"</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i><b>Nella prossima vita vorrei rinascere noce di cocco o pesce. Senza pensieri. Senza pensare. Aspettando di essere mangiata</b></i>." </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Se si rinasce, dopo questa vita, io voglio rinascere noce di cocco. Vorrei proprio maturare su un albero, in un'isola deserta, godere del sole e della vista del mare. (è importante che l'albero sia posizionato nei pressi della spiaggia dell'isola, inoltre, non deve esserci nessun albero ad ostacolarmi la visuale. La visuale è importante). Maturare per poi cadere da quest'albero ben posizionato. Essere ritrovata, per caso, un giorno qualunque, da un avventuriero affamato, essere mangiata con voracità. <b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Saziare</span></b>. E basta, fine. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"> In alternativa, vorrei rinascere pesce, un bel pesciotto di mare, ma non uno troppo grande, no, uno piccolo, non raro o particolarissimo, uno qualunque. Un semplice pesce che si diverte a nuotare in mare. <b>Essere</b> poi <b>mangiata</b> da un pesce più grosso, arrivato alle mie spalle[che poi i pesci non hanno spalle, quindi penso, si debba dire "arrivato alla mia coda" (?) non so, fatemi sapere.]e anche qui, stop. Fine. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Nel rinascere noce di cocco solitaria o pesce di mare qualunque, mi permette, nella mia futura vita l'eliminazione della facoltà di non pensare. <i><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Ti pare poco?</span></i> </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Eliminerei così, il pensare, rimuginare, fare e disfare, lasciarsi condizionare e <b>ossessionare</b>, da pensieri, idee e <u><b>RICORDI. </b></u></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Bella lei, la noce di cocco, sereno lui, il pesce di mare, sanno già che saranno mangiati, SENZA PENSIERI, aspettano, godendo del sole e nuotando, ma soprattutto non <b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">pensando</span>. </b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Perché è proprio questo il problema, come faccio a smettere di pensare? </span></b><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Anche <b>@Chia</b><b>malaDani</b> si è interrogata a proposito<span class="Apple-style-span" style="color: #444444;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; line-height: 19px;">:</span></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #444444; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; line-height: 19px;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="color: #444444;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: #ffd966; line-height: 19px;"><b>"</b></span></span><span class="Apple-style-span" style="color: #444444; line-height: 19px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: #ffd966;"><b>pensare di non poter pensare è un pensiero impossibile, ma l'impossibile si può pensare come anche pensare l'impossibile.. Basta vado.."</b> </span><span style="background-color: #ffe599;"></span></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="background-color: rgba(86, 13, 135, 0.0976563); color: #444444; font-size: 15px; line-height: 19px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;">perdendosi, suo malgrado, nell'impossibilità del non pensare. </span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;">(seguitela su Twitter, è fortissima!)<---*<b>pubblicità meritata</b>!!!*</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;">Non trovando una soluzione, cercando senza esito il magico pulsante, "smetti di pensare" / "basta pensieri" / "stop con 'sto bordello" / "semaforo rosso dei pensieri", mi son messa a pensare a cosa potesse evitarmi questa "<i>atroce</i>" condanna, nella mia futura vita. Soluzione trovata e scelto le migliori alternative possibili, per me s'intende. </span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; line-height: 19px;">Quindi, o noce di cocco solitaria, o pesce qualunque, ma voglio rinascere con la capacità di NON PENSARE. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; line-height: 19px;">Mi è morto il pesce. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;">Ho mangiato una vaschetta di gelato al cocco per scrivere questo post.</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;">Io non ho un pesce.</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;">Grazie</span><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;"> a @ChiamalaDani per il tweet "<b>illuminante</b>" e @fluxxs che ha il merito d'avermi ricordato, senza saperlo, di scrivere questo post!!!</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #444444; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; line-height: 19px;"><br /></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-64849413905958411932011-10-14T21:54:00.001+01:002011-10-14T21:58:40.137+01:00Al prossimo angoloSiamo sulla stessa strada ma io ti aspetto all'incrocio sbagliato.<br />
Non riesco a capire bene se il nostro è un gioco tipo nascondino o se, invece, è un gioco a voler farci del male. Ma è un gioco?<br />
Mi sono stancata di giocare, se mai ho iniziato a farlo, sono stanca, non mi diverto.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/1jCTiDJ-3Ho?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-6437330094515457402011-10-09T12:25:00.000+01:002011-10-09T12:27:58.419+01:00Sabato sera e il terrore del mocassino...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTw45cg9NHQMychYQ-_lMynKDvRdfiNAEaQVQQlwmFh5EfPEzNAng" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTw45cg9NHQMychYQ-_lMynKDvRdfiNAEaQVQQlwmFh5EfPEzNAng" /></a></div>
<br />
<br />
Ieri sera sono uscita. Era da tanto che non uscivo di casa, causa studio, esami, esaurimento ecc ecc. Sono andata con le mie amiche in un piccolo, ma piccolo, paesino vicino al mio per una sagra, la sagra del *<b>FICO</b> d'india*, il nome è già tutto un programma. C'era un freddo che non vi dico e quindi, dopo un breve giro veloce per le bancarelle e altro, ci siamo rifugiate in un bar a bere vino e mangiare castagne.<br />
<br />
Dopo un paio di bicchieri di vino, lo ammetto, non sentivo più così tanto freddo.<br />
<br />
Da questo momento in poi inizia la parte esilarante. Si avvicina un tipo, a me sconosciuto, saluta la mia amica e mi guarda e mi dice: " Ma tu chi sei?"<br />
(volevo rispondere con un "<i><b>Io sono SATANA!!!! ahahahah</b></i>" ma non l'ho fatto, ed è stato un male...)<br />
<br />
Il fatto che io mi sia rinchiusa a casa, è stato un bene, ho evitato la gente e il mondo e specialmente, ho studiato, ma è stato anche un male, mi sono persa casi umani particolari.<br />
<br />
Comunque sia 'sto tipo si mette a parlare, parlare e io non ascoltavo per niente, c'erano le castagne che avevano tutta la mia meritata attenzione, ma sono stata distratta da una gomitata della mia amica che mi dice:" Guardagli le scarpe..." e fu così che iniziò la mia serata all'insegna della risata demenziale...<br />
Aveva ai piedi un paio di mocassini argento...Sì, argento...argento, argento, che più argento non si può...<br />
Così gli domando:"Scusa ma che scarpe hai?"<br />
E lui:"Non ti piacciono?"<br />
"In verità no, ma ognuno si veste come vuole...eh!" <br />
"Mah, ti dirò...più che secondo il gusto, anche secondo la moda, queste scarpe sono alla moda, sai io mi ispiro al TRONISTA di UOMINI & DONNE!!!"<br />
<br />
Non vi posso descrivere la scena, non trovo le parole adatte, vi dico che sono scoppiata a ridere come una cretina, quale sono, senza riuscire a smettere, con le lacrime agli occhi provavo a tornare seria senza riuscirci, per niente, trascinando con me, oltretutto, le mie amiche, in una grassa risata collettiva, interminabile.<br />
Il tipo che in principio cercava di fare il figo è andato via zitto zitto, lui e le sue scarpe argento, regalandoci però una bellissima risata e questo post.<br />
<br />
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P.S. Se per uno strano caso del destino, questo post sarà letto dal tipo di ieri sera o dalle sue scarpette, o se più semplicemente sarà letto da qualche ragazzo che pensa di buttar via le sue vecchie converse o le sneakers, per comprare un paio di mocassini, considerando che nelle vetrine si vedono questo genere di scarpe...beh, mio caro amico che leggi, non buttarle, ti prego, non farlo, se proprio sono vecchie comprane un altro paio, ma non comprare i mocassini, NON COMPRATE I MOCASSINI! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
i mocassini, infatti, sono un po' l'ANTI SESSO, come i sandali, d'estate, con i calzini di spugna bianchi... Mio caro amico, cerca di volerti bene e NON COMPRARE I MOCASSINI!!</div>
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<i><b>Inizio così la campagna contro il mocassino, la scarpa ANTI SESSO!</b></i></div>
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-31482555094829552122011-09-15T20:59:00.001+01:002011-09-15T21:06:08.597+01:00Tweet per caso<i>"Vomiterei l'anima per sapere come sta." </i><br />
<i><br /></i><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/knbmSZMOS1k?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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<i><br /></i>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-35927095184856519752011-09-08T22:46:00.000+01:002011-09-08T22:49:44.244+01:00Una donna e la sua semplicità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/8oPXkg768UA?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />
<span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">Ho fatto finta di pensarti come ad una conchiglia ancora chiusa, </span><span style="background-color: white;"></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">inviolata dai capricci del mare</span><br /><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">e poi ho pregato gli dei che non esistono di strapparti ai rimedi che fingi di attuare per incastrare insieme le frasi di una canzone senza note in cui dici che non ci sarebbero state stelle in cielo quella notte perchè Dio le avrebbe conservate per una notte migliore...ho pensato a quanto sarebbe stato bello avere avuto un cane da portare fuori a pisciare...</span><br /><br /><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">Non so niente ma so che col vento cadono le foglie...lo so...</span><br /><br /><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">e poi mentre andavo al lavoro a far finta di essere di buon umore un vecchio mi tampona e io ho fatto finta di sentire dolore...all'ospedale un dottore ha fatto finta di non capire ma per non rischiare ha fatto finta di volermi guarire...tanto c'era l'assicurazione...e io ho fatto finta adi cercare ancora una volta una persona viva tra le macerie di un palazzo che non è mai crollato...</span><br /><br /><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">Non so niente ma so che col tempo cadono anche le stelle...lo so...</span><br /><br /><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">sono tornato e ho fatto finta di riordinare casa sistemando a caso le cose quasi come se fosse davvero la mia casa...e non immagini la pena di trovare il tuo </span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">cuore-aquilone</span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"> impigliato tra i rami di un albero spoglio che </span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">spera ancora in un soffio di vento</span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;">...io non sono la stella cadente che si ferma a guardarti precipitare nel vuoto,ma continuo a pensarti come una conchiglia ancora chiusa...inviolata dai capricci del mare...</span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-2111380585074071522011-08-30T21:51:00.001+01:002011-08-30T21:54:46.533+01:00Voglio solo quello sbagliato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTmSCxl7fZnJS4zsJbQVsr-d58bbRmws3LJdv1N4BXLjIT5HEtDmA" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTmSCxl7fZnJS4zsJbQVsr-d58bbRmws3LJdv1N4BXLjIT5HEtDmA" /></a></div><br />
E fu così che una mattina d'agosto, in quella giungla sorridente che è twitter, una cara follower ci ha intrattenuti con l' elenco degli uomini da evitare e poi con la presentazione dell' *<i>uomo perfetto</i>*(da leggere con enfasi, perché è scritto con tantissima enfasi).<br />
Facendo un vero e proprio identikit sulla personalità, su cosa dovesse fare e non fare, su come parla, mangia, bacia, guarda, se fa la pipì in un modo piuttosto che in un altro, costruendo una figura mitologica moderna a cui molte donne, di tutte le età, etnie, classi sociali, con l'unico comune denominatore dell'essere single, aspirano e ambiscono, discutono e, magari, sognano di incontrare la mattina sotto casa.<br />
<br />
Poi la figura costruita con cura è svanita di colpo..." L'uomo perfetto non esiste."<br />
- Un colpo di scena inaspettato, che lasciò tutti a bocca aperta.-<br />
<br />
Capitombolo di alcuni che, leggendo, erano saliti, autonomamente, sul trono della perfezione.<br />
<br />
Da qui mi sono chiesta se davvero possa esserci un uomo che sia perfetto per una donna, e viceversa, possa esserci una donna perfetta come ne "La fabbrica delle mogli"...<br />
<br />
Ma allora esiste o non esiste?<br />
<br />
Ma soprattutto c'è qualcuno che vuole una persona che sia perfetta per sé?<br />
<br />
Da parte mia, spero vivamente che se davvero, respira *<i>l'uomo perfetto</i>* per me, di non incontrarlo mai. Spero e gli auguro ogni bene, che sia magari già felicemente sposato, o che ci stia pensando al suo matrimonio, con una donna molto più perfetta di quello che potrei esser io.<br />
Io cedo allegramente il passo e gli mando un regalo, al mio *<i>uomo perfetto</i>*, con un bel biglietto di auguri per il suo dolce e felice incontro, ché io aspetto, non con ansia o fretta, quello sbagliato, imperfetto, un po' storto.<br />
Sì, voglio l'uomo sbagliato, se devo scegliere, scelgo quello sbagliato. Senza fretta però.<br />
<br />
<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-77568850955659736252011-08-19T19:12:00.000+01:002011-08-19T19:12:32.151+01:00Il compleanno del mio amico CharlesIl 16 agosto era il suo compleanno.<br />
Sin dalle prime pagine lette dei suoi libri, mi sono innamorata del suo modo di raccontarmi le cose. Schietto e brutalmente sincero, senza troppi giri di parole, drammaticamente sarcastico e spietato, brillantemente cinico, mi ha subito rapita.<br />
Questa è una delle poesie che adoro.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQrGUFfHOq903fNGrWLS-b-GhewCCk1-k8mLxsIu4eMbfNkjsSR" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQrGUFfHOq903fNGrWLS-b-GhewCCk1-k8mLxsIu4eMbfNkjsSR" /></a></div><br />
<br />
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-text-size-adjust: none; background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 12px;"></span><br />
<h2 style="clear: both; font-size: 1.5em; font-weight: bold; line-height: 1.2em; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: left;">Ricordatelo</h2><blockquote style="clear: both; font-size: 1.3em; font-style: normal; line-height: 1.4em; margin-bottom: 1.5em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0.75em; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;">Credere a ciò che dicono o scrivono<br />
è<br />
pericoloso<br />
specialmente se dicono o scrivono<br />
cose esageratamente grandiose<br />
su di<br />
te<br />
<br />
e tu<br />
sei sciocco quanto basta per<br />
crederci.<br />
<br />
Poi saresti pronto a rompere la<br />
macchina fotografica quando qualcuno tenta di<br />
fotografarti in<br />
pubblico.<br />
<br />
O potresti ubriacarti<br />
a casa tua<br />
e sparare dalla finestra<br />
al tuo vicino<br />
con una 44 magnum.<br />
<br />
O potresti comperare un<br />
automobile costosissima<br />
per poi innervosirti<br />
con quelli meno ricchi<br />
sulle loro vecchie auto<br />
che frenano la tua corsa<br />
in<br />
autostrada.<br />
<br />
O potresti sposarti<br />
troppe volte<br />
o avere troppe<br />
fidanzate.<br />
<br />
O potresti andare in Europa<br />
troppo spesso<br />
o drogarti troppo<br />
spesso.<br />
<br />
Potresti<br />
maltrattare<br />
i camerieri.<br />
<br />
Respingere<br />
i cacciatori<br />
di autografi.<br />
<br />
Potresti perfino<br />
uccidere<br />
qualcuno.<br />
<br />
O<br />
in migliaia<br />
di altri modi<br />
potresti alla fine anche<br />
uccidere<br />
te stesso.<br />
<br />
Molti<br />
lo fanno.</blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><br />
<div style="text-align: right;">da <i>Cena a sbafo</i> </div><br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-12326610271614066332011-08-02T21:14:00.001+01:002011-08-02T21:16:48.021+01:00Chiacchiere"Io lo so perché stai così"<br />
<br />
"Perché? e poi come sto, scusa..."<br />
<br />
"Io lo so perché sei così delle volte..."<br />
<br />
"Ma che mi psicoanalizzi, adesso?"<br />
<br />
"Forse, c'ho pensato l'altro giorno. Sei intelligente, sai un bel po' di cose, sei curiosa, hai sempre voglia di sapere, tu non ti accontenti, mai. Vuoi sempre andare oltre ciò che ti viene detto, non ti accontenti delle parole, devi sempre capirne il significato giusto. Questa è una cosa bella ma anche un problema. La maggior parte delle persone che ti stanno intorno, non ti capiscono, loro parlano di cose stupide in modo stupido, tu con quella cazzo di ironia che c'hai, non ti fai capire, non ti capiscono e ti sorridono, magari pensano che hai detto chissà cosa e perché, nell'incertezza ti sorrido. Questa cosa la devi capire bene, è importante."<br />
<br />
"Quando fai così, mi fai incazzare! Ma che è 'sta novità? Poi tu lo sai come sono io...quindi!"<br />
<br />
"Io ti dico quello che penso. Quello che penso e che tu, con questa cosa che hai di centellinare tutto ti farai male. Devi capire che gli altri, delle volte, la maggior parte delle volte, non lo sanno cosa dicono. Parlano tanto per parlare..."<br />
<br />
"Perché voglio capire il motivo per il quale mi vengono dette certe cose?"<br />
<br />
"Esatto."Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-82706443910179475192011-06-09T23:27:00.000+01:002011-06-09T23:27:07.225+01:0023:57Sono le 23:57. "Non ora,non qui!". Illuminata da queste parole messe davanti ai miei occhi da un tweet, ci penso e ci ripenso...<br />
Non ora, non qui.<br />
Sbagliato il tempo e sbagliato il luogo, sbagliato tutto. Tutto.<br />
Certo qui in Sicilia gli orologi digitali sono avanti di 20minuti, ma io ho sempre sbagliato i tempi e i luoghi, di conseguenza i sorrisi e gli sguardi rubati per caso alle fermate dei bus.<br />
In effetti io sono nata con 2 settimane d'anticipo. Nessuno se lo aspettava. Già, quello è stato un segnale, sbagliare i tempi e i luoghi, come me, è terrificante.<br />
Con te si può dire che ho sbagliato entrambi nello stesso momento, che culo, vero?<br />
Il mio orologio digitale, sul comodino è avanti di 20minuti circa, quello mio, dentro il mio cervello ancora non ho capito bene, come si aggiusta, se l'ingranaggio è difettoso o è solo una rotella che va cambiata, come dici tu, ci sarà qualcuno che sa come si aggiusta!<br />
<div style="text-align: right;">pink floyd </div><div style="text-align: right;">wish you were here</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-41527923263951634152011-05-22T18:37:00.000+01:002011-05-22T18:37:07.921+01:00Passata!Questa settimana è, per fortuna, passata.<br />
E' stata malinconica, piena di cose da fare, con tanti pensieri in testa e troppo poco tempo.<br />
E' passata. E' passata.<br />
<br />
<b>Take me back to the start!</b><br />
<b><br />
</b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTO28IFFrO3yMD6zYoLS39MP2eeEBxt7ABaRi_I8AaZlhqLnU_I" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTO28IFFrO3yMD6zYoLS39MP2eeEBxt7ABaRi_I8AaZlhqLnU_I" /></a></div><b><br />
</b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5979180348725123577.post-75920744666805915742011-05-21T10:27:00.001+01:002011-05-31T12:03:59.828+01:00I principi, dei film della Disney, non scelgono mai la principessa intelligente, sempre quella bella.<br />
Perché?<br />
Ma soprattutto ci sono le principesse intelligenti nei film della Disney?<br />
Il principe poi, come può scegliere quella intelligente, se poi nemmeno lui lo è?<br />
Questi sono i principi e le principesse, ma nella vita succederà mai che tra due persone con queste qualità predominanti, qualcuno scelga la via dell'intelligenza e non quella della bellezza?<br />
A me ancora non è capitato, considero l'intelligenza una forma di bellezza molto più affascinante, della bellezza estetica fine a se stessa.<br />
L'occhio vuole sempre la sua parte ma il cervello non si accontenta solo di guardare.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/TjYjKNGt18k?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02446317903660879996noreply@blogger.com0